Nella serata del 27 ottobre u.s., Agenti della Polizia di Stato del Reparto Volanti, nell’ambito di un servizio di prevenzione e controllo del territorio sono intervenuti su richiesta di un appartenente della Polizia di Stato libero dal servizio.
Il predetto, mentre si trovava all’interno di un esercizio pubblico, sito in via Mandara, notava all’esterno dello stesso, una persona di sesso maschile indossante camicia chiara, pantalone verde e giubbotto in pelle nero, il quale si aggirava con fare sospetto nelle vicinanze dell’attività commerciale.
Il soggetto guardava insistentemente all’interno del locale, camminando nervosamente su quel marciapiedi e tenendo un telefono cellulare tra le mani. Questo atteggiamento insospettiva il richiedente, tant’è che nell’intento di capire meglio i movimenti del soggetto, lo seguiva e nel contempo richiedeva l’intervento della volante.
Probabilmente l’uomo, accortosi di aver destato sospetti, cercava di dileguarsi e di nascondersi, tanto che con passo veloce si allontanava in direzione dei campi da tennis ubicati nelle vicinanze, continuando a tenere il telefono cellulare accostato al capo. L’intervento immediato delle volanti consentiva di fermare il predetto che in seguito all’identificazione, risultava colpito da mandato di arresto internazionale europeo emesso dalla Bulgaria, per reati contro il patrimonio.
Dopo le procedure di rito il bulgaro di anni 47 veniva associato presso la Casa Circondariale di Foggia.