Hanno iniziato a raccogliere le olive per produrre l’olio della nuova stagione, sentendosi parte attiva della comunità e maggiormente integrati nel tessuto socio-economico del territorio in cui vivono. In questi giorni tre beneficiari del progetto “Hopeificio”, dopo il periodo di tirocinio formativo, hanno iniziato l’attività pratica, quella sul campo, che prevede oltre alla raccolta delle olive anche il conferimento al frantoio e la molitura. Seguiti dagli operatori e da un agronomo, i tre ragazzi con disabilità psichica sono impegnati nella campagna olearia sui terreni dell’ASP “Castriota e Corroppoli” di Chieuti mettendo a frutto tutte le competenze acquisite nei mesi in cui hanno seguito le lezioni formative previste nel progetto promosso dalla cooperativa sociale Medtraining di Foggia, in collaborazione con i Comuni di Chieuti e Serracapriola, e sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD nell’ambito della terza edizione del “Bando Socio Sanitario”.
Del resto, il progetto “Hopeificio” è nato proprio con la finalità di rafforzare l’offerta di servizi rivolti a persone con disabilità psichica, partendo dalla necessità di promuovere attività di formazione che possano trasformarsi in acquisizione di competenze professionali e, eventualmente, in occasioni lavorative. E l’impegno quotidiano, il lavoro, la fatica, il prendersi cura di qualcosa sono gli ingredienti fondamentali per favorire una piena integrazione sociale e per contrastare lo stigma nei confronti di quanti affetti da disagio mentale.
Agricoltura biologica, innovazione ed inserimento socio-lavorativo, dunque, sono le parole d’ordine dell’iniziativa che coinvolge sedici persone con disabilità psichica individuate dal Dipartimento di Salute Mentale dell’Asl di Foggia. Se in questa prima fase la produzione dell’olio avviene in un frantoio di terzi, il progetto “Hopeificio” prevede anche la realizzazione di un frantoio per la lavorazione delle olive con un impianto di imbottigliamento-etichettamento dell’olio prodotto e un punto vendita nella logica della filiera corta. L’obiettivo, infatti, è di assumere in una cooperativa alcune delle persone con disabilità psichica inserite nel progetto nella gestione del frantoio e di tutte le attività connesse. L’agricoltura sociale, seguendo una logica di innovazione sociale, può quindi fornire possibili soluzioni alla crisi dei servizi operando al confine tra agricoltura, servizi socio-sanitari, reti di comunità, offrendo risposte di tipo co-terapeutico, educativo ed inclusivo. Questi i partner principali del progetto sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD di cui la cooperativa Medtraining è capofila: ASP “Castriota e Corroppoli” di Chieuti; Comuni di Chieuti e Serracapriola; Asl Foggia – Dipartimento di Salute Mentale e Servizio per le Dipendenze; cooperativa sociale Ortovolante; A.DA.SA.M – Associazione Dauna per la Salute Mentale; Associazione Tutti in Volo onlus.