Nelle ultime 12 ore i Carabinieri della Compagnia di Cerignola hanno operato tre arresti in flagranza di retato in sequenza nei confronti di pregiudicati o comunque nei riguardi di soggetti di interesse operativo del territorio e non solo. Il più importante sicuramente quello che ha visto l’arresto in flagranza di reato di un 26enne pregiudicato di Cerignola (FG) per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti che, a seguito di perquisizione personale e locale, è stato trovato in possesso di quasi 1 kg di hashish, nonché di una targa di ciclomotore clonata. Il giovane è stato dapprima fermato e trovato in possesso di 7 stecchette di hashish per circa 20 gr, successivamente, in un garage nella sua materiale disponibilità, i militari della Sezione Operativa del N.O.R. della Compagnia CC di Cerignola hanno rinvenuto per 8 panetti di hashish, per circa 8 etti, oltre ad altre 8 stecchette di hashish per alcune decine di grammi. Su disposizione del PM di turno, il 26enne, dopo il relativo arresto, è stato temporaneamente ristretto in regime di arresti domiciliari presso la propria abitazione, in attesa dell’udienza di convalida davanti al Tribunale di Foggia. Sequestrato dagli invesigatori dell’Arma anche del denaro contante trovato il possesso del 26enne e ritenuto provento dell’attività di spaccio.
Sempre a Cerignola, questa volta i militari della Sezione Radiomobile hanno arrestato in flagranza di reato un 29enne con alle spalle alcuni precedenti di polizia in quanto evaso dagli arresti domiciliari, applicatigli quale misura cautelare custodiale per precedenti reati contro il patrimonio contestatigli. Il 29enne è stato così arrestato per il reato di evasione.
A Margherita di Savoia (BT), infine, sempre i CC della Compagnia di Cerignola e nello specifico i militari della locale Stazione CC hanno arrestato un 28enne di Barletta con diversi precedenti penali, in quanto aveva violato la misura di prevenzione personale della Sorveglianza speciale di P.S con obbligo di soggiorno nel Comune di Barletta. E’ stata la prontezza dei militari ad un posto di controllo ad accertare la grave violazione penale posta in essere dal 28enne, nonostante lo stesso avesse volutamente dato false generalità ai CC per cercare di eludere le relative verifiche, motivo per il quale l’uomo è stato denunciato anche per tale specifico reato.