E’ quanto accaduto nel pomeriggio del 27 agosto c.a. alle ore 14:45 circa nei pressi del casello autostradale A/14 di Foggia”.
Nel merito, una pattuglia della SottoSezione Polizia Autostradale di Foggia durante l’espletamento del Servizio d’Istituto, volto alla prevenzione e repressione dei reati in genere nell’ambito della Vigilanza Stradale in autostrada, mentre stava effettuando un posto di controllo al casello di Foggia, intimava l’alt con il dispositivo di segnalazione manuale (paletta), nei confronti del conducente di una Mercedes classe “A”.
Questi dapprima faceva intendere di voler ottemperare all’alt, di seguito accelerava bruscamente l’andatura della sua autovettura, puntando dritto verso l’operatore di Polizia. Nel corso del successivo inseguimento, il fuggitivo poneva in essere una serie di manovre pericolose, con repentini cambi di direzione, percorrendo anche tratti di strade in controsenso, mettendo in serio pericolo la propria incolumità, quella dei poliziotti ma, soprattutto, quella di altri utenti della strada.
Nonostante le ricerche fossero state diramate anche a tutte le altre pattuglie della Polizia Stradale e delle Volanti della locale Questura, il fuggitivo faceva perdere le proprie tracce.
Le successive, serrate, indagini della Squadra di P.G. della SottoSezione di Polizia Stradale, permettevano di identificare il conducente dell’auto, D.C. foggiano di 42 anni, pregiudicato, il quale, richiamato alle proprie responsabilità, ammetteva di essere fuggito perché privo di copertura assicurativa. Lo stesso, oltre alla lunga serie di contestazioni per le violazioni al Codice della Strada, è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per resistenza a Pubblico Ufficiale. L’auto è stata posta sotto sequestro amministrativo.