Nella decorsa giornata personale dell’UPGSP e del Reparto prevenzione Crimine Abruzzo hanno tratto in arresto VITTOZZI Alfonso Pio, classe 99, per resistenza aggravata a Pubblico Ufficiale e per danneggiamento aggravato.
In particolare, a seguito di un mirato servizio di controllo del territorio nella zona Candelaro, un equipaggio del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo intimava l’alt ad una Nissan Micra il cui conducente, invece di ottemperare all’alt, si dava a precipitosa fuga dando luogo a un pericolosissimo inseguimento durato almeno 15 minuti e che ha interessato molteplici strade dello stesso Rione Candelaro e via San Severo.
La condotta di guida ha messo in concreto pericolo la circolazione di altri utenti della strada e di pedoni, attraversando il centro cittadino per strettissime vie delimitate anche da paletti in muro o in ferro.
Il conducente del veicolo ripetutamente ometteva di ottemperare all’alt più volte intimatogli sia dell’equipaggio del Reparto Prevenzione Crimine e sia dalla pattuglia dell’UPGSP, intervenuta in supporto, speronando ripetutamente la macchina del Reparto Prevenzione Crimine e lanciando, a mo’ di ariete, il veicolo condotto dl malfattore contro la volante, che interveniva frontalmente.
Nell’occorso nessuno degli operatori riportava lesioni; il veicolo dell’UPGSP riportava lievi danni mentre il veicolo Jeep Renegade del Reparto Prevenzione Crimine subiva ingenti danni nella parte laterale destra e frontale. La corsa è proseguita a piedi ma il malfattore veniva bloccato ed identificato nel predetto Vttozzi Alfonso Pio, gravato da analoghi pregiudizi di polizia per fuga a seguito di incidente stradale con lesioni e per minacce.
Accompagnato in Ufficio, dopo le formalità di rito, lo stesso veniva tratto in arresto.